Campanili d'Italia

“Il Pataffio” con Alessandro Gassman ci porta a spasso tra la Ciociaria e la provincia de L’Aquila 

Nel caldo agosto del 2022, il grande schermo si è acceso con lo spettacolo del film diretto da Francesco Lagi, ispirato all’omonimo romanzo di Luigi Malerba : “Il Pataffio”, girato tra la Ciociaria e la provincia de l’Aquila, che vede tra i suoi protagonisti  Alessandro Gassman. 

Con un cast stellare che- oltre ad Alessandro Gassman – include nomi del calibro di Lino Musella, Giorgio Tirabassi e Valerio Mastandrea, “Il Pataffio”, di ambientazione medievale,  ci trasporta in una terra lontana e piena di avventure tragicomiche. Un mondo dove la fame e la carestia regnano sovrane, dove persino un semplice pollo diventa un miraggio e un somaro cotto è un sogno proibito. 

La location 

Non è solo la trama a catturare l’attenzione dello spettatore: le splendide location della Ciociaria, tra il sontuoso Castello di Vicalvi e le suggestive atmosfere di Arpino, creano uno scenario mozzafiato che fa da sfondo alle avventure dei nostri improbabili eroi. E il successo non è sfuggito all’occhio vigile degli esperti, con “Il Pataffio” che ha conquistato il prestigioso David di Donatello per la migliore colonna sonora nell’edizione del 2023. 

Le note incantate di Stefano Bollani, infatti, hanno dato vita a un’esperienza sonora unica, arricchendo ulteriormente l’incanto di questo capolavoro. La troupe, inoltre,  ha esplorato le incantevoli terre della Valle del Liri, dalle mura del Castello di Balsorano al cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, scoprendo tesori nascosti e paesaggi mozzafiato che hanno arricchito ancora di più l’esperienza dietro e davanti alla macchina da presa. 

Intrighi, avventure e risate si intrecciano in un vortice di divertimento, con personaggi di alto profilo. “Il Pataffio, quindi,  non è solo un film, è un viaggio indimenticabile nel cuore della commedia italiana, un’esperienza che lascia lo spettatore con il sorriso stampato sul volto e la voglia di rivivere ancora ogni momento.

La terra della Ciociaria: antiche tradizioni tra Lazio e Campania

Chiunque voglia partire alla scoperta dei luoghi in cui questo film è stato girato, resterà sorpreso dalla bellezza ancora poco conosciuta di queste zone : la Ciociaria è uno dei luoghi più amati e ricchi di storia che il nostro Paese possa offrire. Il territorio -situato tra il Lazio e la Campania- ha catturato l’immaginazione di generazioni, diventando leggenda e fonte di ispirazione per scrittori, storici e intellettuali.

Il paesaggio naturale

Con una superficie di 3.239 kmq e 91 comuni, questa regione vanta una popolazione di circa 500.000 abitanti. Da nord ovest a sud est, la provincia si estende abbracciando tre distinte unità morfologiche che lasciano senza fiato chiunque venga in questi posti. Dai maestosi Monti Simbruini ai Monti Lepini fino al gruppo della Meta Mainarde, i rilievi appenninici disegnano uno spettacolo naturale unico nel suo genere con vette che superano i 2000 metri di altezza, come il Monte Viglio (2156 m) e il Monte Meta (2241 m), cornice perfetta per avventure mozzafiato e panorami indimenticabili.

Se si vuole poi esplorare i versanti ovest e sud, sono presenti i rilievi dei Monti Lepini, Ausoni ed Aurunci, che fanno parte del preappennino laziale. Tra le vette imponenti del Monte Alto (1416 m) e del Monte Fammera (1184 m), è possibile immergersi nella natura incontaminata e respirare l’aria fresca dei boschi secolari. 

Ciociaria: storia e cultura 

La Ciociaria non è soltanto natura selvaggia e paesaggi mozzafiato: è anche storia e cultura millenaria. Attraverso le valli, come la suggestiva Valle Latina, è possibile seguire le tracce del passato e scoprire antiche testimonianze di civiltà perdute. Dal corso sinuoso del fiume Liri alle famose cascate di Isola del Liri. Inoltre, la provincia di Frosinone è un vero paradiso per gli amanti dell’escursionismo e del turismo sostenibile, con parchi naturali come il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e il Parco Regionale dei Simbruini pronti ad accoglierti con sentieri panoramici e rifugi accoglienti.

 Ciò che è certo è che la Ciociaria è molto più di una semplice regione geografica: è un’esperienza unica e trascendentale, un viaggio nel tempo attraverso le sue città e i suoi paesaggi mozzafiato. Le sue antiche mura pelasgiche e le tradizioni millenarie sono testimoni di una storia ricca e affascinante, pronta ad essere scoperta ed esplorata. Che tu sia un appassionato di storia, un viaggiatore avventuroso o semplicemente un grande amante della cucina, peraltro ciociara, il territorio ti aspetta a braccia aperte, dandoti la possibilità di conoscere tutte le sue meraviglie nascoste. 

La provincia de L’Aquila tra paesaggi mozzafiato e nuove prospettive 

Il “Pataffio” girato anche nella Provincia de L’Aquila – in alcune scene infatti si riconosce il Castello di Balsorano, ad esempio- ha permesso a molti di conoscere anche questo versante così vicino alla Ciociaria. In particolare la città de L’aquila, capoluogo d’Abruzzo, è un vero gioiello con i suoi circa 300.000 abitanti. Così gravemente colpita da un terremoto nel 2016, la città rappresenta un cuore pulsante di storia e cultura.

Questa provincia, la più estesa e la meno popolata della regione, è un paradiso per gli amanti della natura e delle tradizioni autentiche. Situata nel cuore dell’Italia, la provincia dell’Aquila è, infatti, circondata da una bellezza mozzafiato, con le sue montagne imponenti che dominano il paesaggio: dalle montagne del Gran Sasso e della Majella alle altre vette dell’Appennino abruzzese. 

Oltre ad offrire  montagne e paesaggi spettacolari, la provincia de L’Aquila vanta anche una economia florida, basata sull’agricoltura e sulla lavorazione dei prodotti locali, con poli industriali emergenti nel settore farmaceutico, elettronico ed aerospaziale, senza contare che di recente anche il Terzo Settore, e il turismo in particolare, gioca un ruolo fondamentale nell’economia regionale.

Aumentano, infatti, le realtà locali che si mettono a disposizione del turista  con visite guidate nelle antiche cittadine medievali, escursioni nei parchi naturali e attività all’aria aperta tutto l’anno. Dai sentieri escursionistici alle piste da sci, ce n’è per tutti i gusti e tutte le età.

balsorano pataffio castello

I risvolti sul territorio

Come spesso accade, quindi, le location di film e serie televisive diventano un’ottima occasione per accogliere visitatori curiosi di vedere da vicino quei luoghi che tanto hanno amato guardandoli in tv o al cinema augurandosi, forse, di poter riprovare le stesse belle emozioni.